Daniele Nava
(Il Presidente Brivio con l’Assessore (in vacanza) Stefano Parolari al “congresso” di venerdì sera)
I dipendenti locali mostrano sempre scarsissima capacità di affrontare interviste “scomode” ed alquanto inaspettate.
E’ capitato con l’Assessore Comunale Parolari ed è capitato pure ieri, nel tardo pomeriggio, con il Vice Sindaco di Lecco Daniele Nava.
Il fatto che un cittadino, incensurato e a-partitico, desideroso unicamente di avere delle delucidazioni su questioni importanti per Lecco – come la situazione “politica” del porto alle Caviate o la gestione dell’acqua in Provincia – ponga una domanda con una piccola video-camera fa innervosire ed addirittura rinchiudere in silenzi imbarazzanti gli Amministratori locali.
Venerdì scorso, intorno alle 18, Alleanza Nazionale organizzava un “congresso” sulle future politiche lombarde e lecchesi. Invitati bipartisan. Numerose assenze. Mancano Bodega (Lega) e il Sindaco Faggi (Lega).
Presente e interessato c’era però il Presidente Brivio (Pd) insieme all’Assessore Parolari (Lega).
Passano pochi minuti dall’inizio del “congresso” ed il Vice-Sindaco Nava (AN), dopo avere consultato il cellulare con sguardo annoiato, s’alza e saluta la platea. Dal momento che ci mancava la sua opinione riguardo alle suddette tematiche decido di provare ad avvicinarlo.
Ecco il video:
Il punto su cui bisogna riflettere dopo questa “intervista” è banale quanto fondamentale: perché gli eletti, una volta raggiunta una determinata carica, sembrano perdere il più assoluto contatto con la cittadinanza attiva? Perché deve esser tacciato di “reato” il fatto di porre domanda “inusuale” ma documentata ad un personaggio pubblico?
La Politica è dibattito e scambio schietto di opinioni. La Politica non è quella delle interviste “soft” sulle testate locali. La Politica si fa se s’è disposti a render conto del proprio operato ai cittadini liberi, altrimenti si fa un altro mestiere.
E’ inaccettabile che un dipendente eletto democraticamente “fugga” letteralmente dentro ad un bar per evitare di rispondere.
Che cosa teme? Ripercussioni in giunta comunale? A chi deve rendere conto? Non si capisce.
Al termine della “video-intervista” potrete inoltre notare come le auto di Nava e del Consigliere Comunale Zamperini si trovassero in una zona “off-limits”. Le loro vetture sono autorizzate (certamente) dal Comune secondo una semplice motivazione: sbrigare affari utili alla cittadinanza o comunque inerenti ad ambiti politico-locali. Trascorrere quindici minuti ad un “congresso”, bere un caffè col collega di partito sono atti più che giustificabili, vero?!
Duccio Facchini
mica male il vostro vice sindaco! comunque prima o poi dovranno cedere o soccombere. vogliamo te sindaco, duccio!
Eh esagera!
Oggi Di Pietro firma per il peduncolo di Dervio in Provincia alle 18!
Scandalosa anche questa….bellissima poi la scena del bar…davvero ci sta dentro mille anni!!! Bhe…ti verrebbe da dire “lasciamo perdere”, ma perche’??? Come dice giustamente Duccio, è scandaloso che un personaggio pubblico non voglia rispondere a certe domande solo perche’ scomode…Ma come si puo’ fare per farsi realmente ascoltare???
Penna
di pietro firma per il peduncolo? contro o a favore?
Consigliere Comunale Zamperini gioca con me a calcio ;-)
Piffo
Ma il consigliere comunale Zamperini 5 anni fa non andava in giro con la maglietta di un certo Ernesto, un tipo un po’ barbuto con un basco con appiccicata sopra una stella?
non era Il consigliere comunale Zamperini?
se non era lui era sicuramente a lecco c’è un sosia!!!
Incerdibile: coerenza, ci vuole coerenza!
Quando sento parlare di coerenza per gesti e/o fatti del passato, completamente diversi dal presente, mi viene da sorridere.
dai 16 anni fino a ………………………
si possono fare e dire tante cose, quando si cresce, si matura ed il percorso della tua vita cambia profondamente spesso si cambiano idee, opinioni, ed anche atteggiamenti.
Pertanto mi chiedo cos’è la coerenza?
In un paese Libero si può cambiare idea?
Certo che si può, ma non si può pretendere altrettanto che si venga considerati, appunto, “coerenti” dal resto delle persone serie. un conto è cambiare idea su delle piccole cose, un altro è impegnarsi per alcuni ideali salvo poi rinnegarli totalmente per passare dall’altra parte.
Puoi farlo, ma non puoi pretendere che io non te lo faccia notare.