Domenica 25 Maggio : Critical Mass III

Domenica 25 Maggio, ore 14.00 in Piazza Garibaldi a Lecco, terzo appuntamento del Critical Mass.
Non mancare !
Tu, i tuoi amici e le vostre biciclette.
Qui Lecco Libera.

Critical Mass 2: Domenica 2 marzo 2008

Critical Mass 1: Domenica 4 novembre 2007

10 pensieri riguardo “Domenica 25 Maggio : Critical Mass III

  • 23 Maggio 2008 in 14:11
    Permalink

    Ciao,
    la cosa è interessante, ma esattamente in che cosa consiste?
    Grazie!

  • 24 Maggio 2008 in 13:14
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    sarà una genuina e sorridente pedalata per le vie della nostra città, come lo è già stata le altre due volte, guardare i filmati per credere!
    si partirà dal centro, poi pescarenico e rivabella – si tornerà per maggianico, poi s.ambrogio, viale valsugana fino a germanedo – si scenderà per c.so promessi sposi, poi castello e fino ai cappuccini in viale turati – ritorno in centro con qualche altro giro per le nostre strade.
    sarà piena di colori e di persone di tutte le età. giovani, adulti, bambini, anziani. si andrà piano, senza fretta. qualche fischietto, qualche trombetta.
    e se qualche automobilista si agiterà un po’, gli si chiederà cortesemente di attendere un minuto, forse due, sempre con gentilezza. il sorriso è contagioso!
    le previsioni meteo, purtroppo, non sono delle migliori.. ma se i nativi d’america (che la sapevano lunga..) riuscivano a far venir la pioggia, perchè noi non dovremmo esser capaci di far uscire il sole..? proviamoci!

    Qui Lecco Libera

  • 25 Maggio 2008 in 13:40
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    Ah ah ah!

  • 25 Maggio 2008 in 19:41
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    Questa me la segno….povero Bartali che si è ammazzato a suon di nichilismo!!!

  • 26 Maggio 2008 in 08:53
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    abbasso le biciclette figlie di una civiltà arretrata!
    …. viva l’italico rombo dlegli scania portatori di bottoglie di plastica, viva l’italica coda di macchine fieramente inquinanti della bella penisola, basta con i vostri vili campanelli e disordinati cortei!
    viva l’italico smog e….
    L’ITALICO SVILUPPO INSOSTENIBILE!

    hahahahahaahh…

    p.s: non ne possiamo + di macchine e tv!

  • 26 Maggio 2008 in 11:30
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    complimenti davvero a tutti i coraggiosi partecipanti di ieri al primo critical mass bagnato!
    l’intensità della pioggia è stata “accettabile”, alcuni tratti un po’ meno, ma comunque ce l’abbiamo fatta!!
    se guardiamo al numero di partecipanti (una trentina) rapportato alle condizioni meteo, possiamo dire che è andata bene!! il messaggio è passato!
    fate di quileccolibera la vostra homepage, prestissimo vi informeremo riguardo la data del prossimo critical mass!!! ;)
    un abbraccio

    Qui Lecco Libera

  • 26 Maggio 2008 in 12:12
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    La giovane destra di Lecco ha postato il suo messaggio quasi chiaramente per fare solo pubblicità sul vostro blog al loro.
    Letto il loro msg è evidente che sono riusciti ad essere peggio – e ce ne vuole – di quella vecchia.
    La loro è tutta invidia delle iniziative di QLL. Han così da pedalare :-))

    Invece una critica a Critical Mass II – III che mi permetto di muovere agli amici nichilisti di QLL fiducioso nella IV è che dovreste scrollarvi di dosso la Polizia la prossima volta.
    CM non blocca il traffico, è il traffico. Hai visto poliziotti in coda ad una coda :-)
    CM è una manifestazione non organizzata non si capisce perchè debba essere autorizzata, eterodiretta o tollerata.

    A questo punto allora dite al sindaco o chiudi al traffico automobilistico queste strade o noi le invadiamo con 500 biciclette. Vedrete che la polizia arriverà, senza che siate voi a chiamarla.

    con affetto
    paolo
    (a proposito, fate un giro su http://www.essserevento.it)

  • 26 Maggio 2008 in 13:16
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    Si Paolo,
    la critica è fondata ed è stato tema di discussione anche tra di noi.
    Resta chiaro che il codice della strada impone una precisa normativa per la circolazione delle biciclette (in fila indiana).
    Il CM selvaggio ci obbligherebbe ad essere degli invasori della strada senza cartelli e senza pubblicità, senza volantini di “reclutamento” e pronti a defilarsi in caso di problema e senza farsi vedere.
    Così facendo andremo contro al nostro intento che è quello di godersi la città insieme alle famiglie ai bambini e agli anziani e non quello di pedalare guardandosi costantemente le spalle.
    Resta sempre e comunque un piacere vedere le autorità imbottigliate nel traffico e sempre più distanti dalle semplici biciclette.
    Chissà che un giorno ci seguiranno pure loro con una due ruote a pedali!!!
    Gg

  • 3 Giugno 2008 in 09:34
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    torno ora sul tema lanciato dalla sedicente “nuova destra” per segnalare – dal mio modesto osservatorio – una attività insolita su vari blog aperti agli interventi (potrei fare un elenco di quattro indirizzi, ma non mi pare il caso). Questa attività pare strutturata alla stessa maniera: atteggiamento “dialogante”, argomentare schematico, attraverso la proposizione dei luoghi comuni classici: “basta con la politica dei no; l’antipolitica ha i giorni contati; il governo precedente ha fatto soltanto danni; non c’è più nè destra nè sinistra ma soltanto i bisogni dei cittadini”. Infine, l’immancabile link.

    Sono andato a vedere un paio di collegamenti: li ho trovati agghiaccianti (è ovvio che parto già da una posizione di pregiudizio – tuttavia se l’italiano, inteso come lingua, ha un senso oltre che un significato, i contenuti esposti giustificano e suggeriscono, anzi sollecitano una certa attenzione preoccupata!)

    Mi sento dunque, al di là delle finezze metodologiche, di lanciare un allarme: vigilanza! (altrove ri-direi “vigilanza compagni!”)
    Secondo me è avviata la campagna d’autunno, infiltrazione e distruzione “dal di dentro” dei poli di aggregazione critica.
    Non avete idea di quanto speri di sbagliarmi.

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