8 Luglio 2008: contro le leggi canaglia

Alcuni componenti di Qui Lecco Libera sono a Roma per la manifestazione in Piazza Navona.

Vi elenchiamo le altre manifestazioni alle quali potete essere interessati.
– MILANO ore 18.00, manifestazione in piazza dei Mercanti (piazza Duomo)
– TORINO ore 17.00, manifestazione in piazza Castello
– BRESCIA ore 18.00, presidio davanti al tribunale
– GENOVA ore 18.00, manifestazione in largo Lanfranco, davanti alla prefettura

19 pensieri riguardo “8 Luglio 2008: contro le leggi canaglia

  • 8 Luglio 2008 in 23:38
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    Un po’ tardivi come suggerimenti.

  • 9 Luglio 2008 in 08:09
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    «Osteria delle ministre… “paraponziponzipò”… le ministre so’ maestre… “paraponziponzipò”… e se so’ brave a letto figuriamoci in Parlamento… dammela a me Carfagna… le Pari opportunità». «Tra 20 anni sarà morto è andrà all’inferno dove sarà conteso da due diavoli frocissimi e attivissimi, non passivissimi». «A me non interessa la vita sessuale di Berlusconi, non sono una moralista; ma non può diventare ministro delle Pari opportunità una che gli ha succhiato l’uccello». : «Berlusconi usa il viagra, questo lo sanno tutti infatti uno dei suoi nomignoli è “presidente vaso dilatatorio” e i suoi assistenti si chiamano “vasellinati” o “vaso dilatati”»

    Che bella manifestazione che deve essere stata…la rivoluzione culturale parte da quella piazza??

  • 9 Luglio 2008 in 08:17
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    Oggi a Roma c’è un rassembramento di fanatici antidemocratici che si battono per impedire al Parlamento liberamente eletto di legiferare e inoltre per consentire a una casta di magistrati irresponsabili (unici nel mondo civile) di annientare il potere legislativo (ed esecutivo). Tutto ciò può accadere solo in Italia, patria del fascismo.

  • 9 Luglio 2008 in 12:06
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    @ Johnny B
    ancora con sta storia dei magistrati cattivi??????
    bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

    @ zic
    bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!

  • 9 Luglio 2008 in 14:58
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    povero johnny.. quasi mi fai un po’ tenerezza.. dai che un giorno ce la farai anche tu!! spegni la tv!! ;)

  • 9 Luglio 2008 in 19:27
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    Sul fatto che questo Governo sia un potere esecutivo non vi è dubbio. Ha ragione Jhonny
    Il problema è intenderci su chi subisce l’esecuzione.
    A me sembra la Costituzione ed il rispetto delle regole

    Che non dicono coem vuoel far intendere Jhonny che uno può farsi le leggi a suo interesse (perchè almeno su auesto Jhonny concorderà) solo perchè è stato eletto dal popolo.

    invece credo che non si possa non concordare con Jhonny sul cattivo gusto e la volgarità sentite in piazza Navona al No Cav Day,
    non vi è dubbio che il presidente Napolitano non sia ne pertini ne Scalfaro nè Ciampi, però vivaddio
    già pensare e parlare di connivenza….

    la Guzzanti poi avrà pure sentito
    le interecettazioni e la prassi del minsitro
    però io penso al fatto che tali amnifewstazioni debbano convincere gli indecisi e le vecchiette
    non la sinsitra radicale e che si può essere radicali senza dover per forza essere volgari

    L’intervento di Moni Ovadia non mi sembra fosse all’acqua di rose.

    Jhonny e tutti i moralisti che si sono scandalizzati hanno torto e torto marcio
    però se esulano – per ipocrisia – dall’evidenziare che la volgarità della Guzzanti non è peggiore e diversa
    dai fatti sottolineati.
    Ai posti avuti e dati per pratiche umilianti (se imposte e barattate)
    o per legiferazioni per salavarsi e per salvare il capo.

    E’ per questo che il PD no può far finta di essere educato
    il PD è la concausa di questo male
    avendo accreditato e riesumato con la teoria del dialogo e del si può fare
    persone e personaggi con cui non si possono discutere le regole del gioco
    perchè non si gioca con i bari

    paolo

  • 10 Luglio 2008 in 11:48
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    Ma ci crede davvero sto Johnny?

    Concordo con Trezzi: fuori luogo gli “attacchi” a Napolitano. Non solo dal punto di vista del contesto sbagliato, ma anche perchè il Presidente della Repubblica sta provando a fare il difficilissimo lavoro di tenere unita la Nazione nonostamte queste spinte dicotomiche e disgreganti da parte dei bari.

    E il PD? Guarda… Vuole dialogare con chi non sa e non vuole farlo.

  • 10 Luglio 2008 in 13:07
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    io non credo che gli attacchi a Napolitano siano fuoriluogo.
    il presidente è l’unica autorità che ci rimane….e sicuramente tradirà il popolo italiano firmando qualsiasi cazzata che gli presenterà.
    Gg

  • 10 Luglio 2008 in 14:19
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    ad essere sincera mi trovo d’accordo con Gg…insomma, perchè le critiche a Napolitano no? A Berlusconi sì, a Veltroni sì, a tutti sì e a lui no…sta firmando tutto quello che il governo gli sta passando…insomma, va bene il contesto difficile, va bene il problema di tenere unita una nazione con spinte dicotomiche e tutto quanto, ma lui si sta rendendo complice dello schifo che sta succedendo. davvero fatico a capire il motivo di questo imbarazzo quando ad essere sotto critica è Napolitano…

  • 10 Luglio 2008 in 21:20
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    Scandaloso come la solita (dis)informazione nazionale ufficiale (giornali e tv) abbiano puntato i riflettori sulla satira di due comici e dedicato qualche minuto al solito Di Pietro, tralasciando completamente i motivi che hanno spinto alla nascita della manifestazione ed il resto degli interventi, alcuni molto interessanti.
    Io noto che ancora una volta si tenta di creare l’ennesimo circo mediatico (vi ricordate il V2Day?) ad uso e consumo dei soliti opinionisti

  • 11 Luglio 2008 in 11:55
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    Il “circo mediatico” di cui parla giustamente Ale c’è, ma, secondo me, nella misura in cui molte delle parte coinvolte stanno sbagliando a comportarsi, creando tanta confusione, e spesso facendosi male da sole.
    Il PD che non scende in piazza, ad esempio…
    Casini e i suoi che pensano che astenersi da una votazione sia “fare il male minore”..
    E poi Grillo, con la sua solita urlata a sproposito: se si fosse attenuto al problema per cui si è scesi in piazza, sicuramente l’opinione pubblica avrebbe letto diversamente la manifestazione. A volte mi chiedo da che parte stia remando… Ma d’altra parte è solo un comico con troppo seguito…

    Non voglio dire che Napolitano sia non-criticabile, cara Laura, ma… ti ricordi il breve e infausto Governo Prodi? Ti ricordi le quotidiane critiche che Napolitano riceveva dal centrodestra? Ecco, quelle critiche non può permettersele. è l’unica figura che entrambe le parti rispettano e (talvolta) ascoltano, deve mantenere questo ruolo, a costo di votare qualcosa che non condivide.

    E poi la colpa non è sua, ma dei polli che hanno votato questo governo e dei polli del PD che non sanno come trattarlo.

    Per Moonstomp: basta cosa?

  • 11 Luglio 2008 in 13:22
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    non nutro nessuna stima per Napolitano.
    Avrebbe potuto comportarsi in una maniera impeccabile, dichiarando di firmare la legge ma a patto che il presidente della repubblica non fosse coinvolto da tale privilegio.
    Avrebbe dato una lezione di civiltà, di moralità.
    Ma si sa, questo è un governo mafioso, e questa legge a quanto pare fa comodo anche a lui….
    Gg

  • 11 Luglio 2008 in 16:12
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    In effetti a questo non ci avevo pensato, sarebbe stata una buona idea. Non so quanto fattibile, ma buona.
    Ma sappiamo tutti, ahimè, com’è andata…

  • 11 Luglio 2008 in 16:53
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    concordo con gigi in quanto alla considerazione per napolitano.. e, fra l’altro, non trovo che Grillo lo abbia offeso.
    In quanto alle polemiche dei TG/giornali.. be’ non facciamoci distrarre anche noi.. personalmente la penso piu’ o meno come travaglio:
    http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/1966218.html
    “Il fatto è che un vasto e variopinto fronte politico-giornalistico aveva preparato i commenti alla manifestazione ancor prima che iniziasse: demonizzatori, giustizialisti, estremisti, forcaioli, nemici delle istituzioni, e ovviamente alleati occulti del Cavaliere. Qualunque cosa fosse accaduta, avrebbero scritto quel che hanno scritto. ”

    e, aggiungo io, se proprio non si fosse detto niente di attaccabile, avrebbero semplicemente evitato di parlarne, o lo avrebbero fatto per 15 secondi, fra un servizio sulle disfunzioni intestinali del babbuino del Belize e uno sul matrimonio dello zio del cognato di qualche comparsa del grande fratello.

  • 11 Luglio 2008 in 17:02
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    concordo, la polemica ha fatto comunque parlare.
    se la manifestazione fosse stata inattaccabile…l’avrebbero semlicemente (come sempre) ignorata.
    Gg

  • 12 Luglio 2008 in 14:29
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    Riconoscendo una responsabilità gravissima in capo a Napolitano, mi soffermo sulle ultime affermazioni di Maicol e Gigi.
    Non è vero che la manifestazione sarebbe stata ignorata. Assolutamente. Io ero presente a Roma. C’erano tutte le radio, i giornali e le televisioni. Le polemiche antecedenti alla manifestazione l’avevano resa di enorme interesse pubblico ed erano state un toccasana mediatico.
    Bastava equilibrio. Formale, non sostanziale. Si poteva badare unicamente al contenuto, senza dover dimostrare a nessuno d’esser duri e puri. La Guzzanti, più del logorroico quanto demagogico Grillo, ha detto cose VERE ma in modo POCO FURBO.
    Se davvero si sta male a vivere in un sistema del genere, bisogna imparare a combattere. Pacificamente e muniti di furbizia intellettuale e politica. Sbraitare e offrire il fianco ai morbosi servi dei MEDIA è da inesperti, immaturi e tonti. Evidenzia semplicemente quanto tu ci stia quasi a tuo agio nel guano circostante. Quasi come se ne fossi organico.

    Bastava equilibrio e meno egoismo. La piazza avrebbe avuto spazio.

    PS: Gli organizzatori hanno commesso diversissimi errori. Tra i più considerevoli sta quello di aver permesso a Di Pietro di invadere – sottolineo – la piazza con bandiere, gazebo, magliette e via andare. Doveva esser un movimento della società civile. Libero e autonomo. Non è stato così.

    Vi invito a rivedervi il discorso di un uomo politico navigato e nobile: Furio Colombo. Uno che le esche dei MEDIA le conosce molto bene.

    Duccio

  • 13 Luglio 2008 in 13:42
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    Il “mah” era per gli altri, bravo Duccio son d’accordo.

  • 13 Luglio 2008 in 14:59
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    Sono perfettamente d’accordo con Duccio. Come direbbe Nanni Moretti “andiamo avanti così e facciamoci del male”. Che autogol! Non ci si può squalificare da soli.
    Giulia

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