I giovani lecchesi ed il lavoro
Recentemente Qui Lecco Libera si è occupata della crisi economica e delle sue conseguenze sul mondo del lavoro.
Lecco è stata, e forse lo è ancora, una delle province più produttive del nostro paese e ricordo con chiarezza le classifiche del Sole 24 Ore che ci vedevano tra i primi in Italia per la minor disoccupazione.
Ma la crisi ha colpito anche la nostra economia come dimostrano le cronache locali: Guzzi, Leuci, Perego Strade, Stylepack, Husqvarna i casi più famosi.
E chi non ha sentito parlare qualche conoscente di cassa integrazione, ristrutturazione e, nei peggiori dei casi, di licenziamenti e chiusure? Personalmente lavoro nel settore metalmeccanico e sono mesi che tra lavoratori e proprietari di aziende clienti e fornitrici i discorsi sono sempre gli stessi.
La situazione non è catastrofica, grazie agli ammortizzatori sociali (fino alla fine della loro durata) e a qualche segnale di ripresa (con la speranza che non sia un fuoco di paglia), ma qualche vittima c’è già stata: i lavoratori più deboli e meno tutelati come quelli con contratti a termine, gli atipici e gli immigrati.
Tra questi inserirei anche chi lavoratore ancora non è ma vorrebbe diventarlo, chi da poco ha terminato gli studi e si affaccia al mondo “dei grandi”.
Quello che sento all’interno del mio giro di conoscenze non è rassicurante, eppure i tempi in cui un diplomato al Bovara o al Badoni oppure un ingegnere venivano chiamati a casa dalle ditte per fissare dei colloqui non è così lontano.
Allora abbiamo pensato, senza copiare La Repubblica, di raccogliere le testimonianze dei giovani lecchesi recentemente diplomatisi e laureatisi: per questo chiediamo il vostro aiuto nel segnalare e far girare il questionario qui sotto.
Per rispondere basta cliccare qui oppure copiare le domande che trovi in coda all’articolo e inviare le risposta via email all’indirizzo lavoro@quileccolibera.net
Alessandro Riva
Questionario rivolto a neo diplomati e neo laureati della provincia di Lecco che hanno terminato gli studi nell’anno 2009.
1 ) Dati anagrafici: come ti chiami, quando sei nato, dove risiedi?
2 ) Che studi hai effettuato? Quando hai terminato? Hai effettuato masters o specializzazioni?
3a ) Se attualmente sei occupato: quanto tempo è trascorso dal diploma / dalla laurea prima che trovassi un lavoro?
3b ) Se attualmente sei inoccupato: da quanto tempo stai cercando lavoro?
3 ) Cosa hai fatto per cercare un impiego? Hai sfruttato le tue conoscenze personali, ti sei rivolto ad organizzazioni (ad es. Informagiovani, API…), hai visitato delle agenzie interinali?
4 ) Che risultati hai avuto? Hai ottenuto la possibilità di fare dei colloqui? Hai ricevuto delle proposte concrete? Come giudichi la loro utilità e la qualità del loro servizio?
5a ) Se attualmente sei occupato: sei impiegato in una mansione inerente ai tuoi studi? In che città lavori? Con che tipo di contratto?
5 ) Se attualmente sei disoccupato: hai trovato delle offerte di lavoro relative ai tuoi studi? In che città? Che tipo di contratto offrono?
6 ) Come vedi la tua situazione lavorativa in questo particolare periodo di crisi economica?
6a ) Se attualmente sei occupato: ritieni il tuo posto ed il tuo futuro professionale a rischio?
6b ) Se attualmente sei inoccupato: pensi di riuscire a trovare un posto di lavoro nonostante la crisi? Che compromessi sei disposto ad accettare (contratti atipici, trasferirti, ecc)?
7 ) Quali misure e provvedimenti ritieni necessari al fine di migliorare la situazione del mercato del lavoro in Italia?
8 ) Hai dei casi particolari, interessanti, divertenti, positivi o negativi da segnalare?
Nota sulla privacy
Non si tratta di una raccolta di dati sensibili. Le informazioni saranno utilizzate esclusivamente dallo staff di Qui Lecco Libera preposto alla raccolta di testimonianze circa il rapporto tra i giovani lecchesi ed il lavoro e non verranno divulgate a terzi.