Alberto Bonfanti
Alla domanda “in che periodo avresti voluto vivere” ho sempre risposto nel 68 , il perchè è da ricercarsi nelle serate ad ascoltare mio zio, sessantottino di lunga data, nella sua eccitazione nel raccontarmi le manifestazioni,le assemblee, nel sentirmi partecipe di cose che accadevano nel mio primo anno di vita, nella malinconia nel pensare che certi tempi non tornano mai, stasera invece guardando i vostri video, e leggendo le vostre lettere, ho visto in voi lo spirito del “non lasciare che sia”.Credo che lascierò a casa il torpore dei miei quarantanni, ed inizierò a seguire le vostre iniziative. ciao e anche se dite di non volerne complimenti vivissimi.
Alberto Bonfanti