Barelle
Lunedì 9 Febbraio
Centro Khorkhanè presenta: BARELLE
L’incontro illustrerà alcune condizioni che rendono patogena la struttura ospedaliera, il meccanismo economico che favorisce un sistema sanitario centrato sull’ospedalizzazione, ma soprattutto i principali dispositivi di spersonalizzazione e disconferma della persona ricoverata, disposta ad accettare,
in ospedale, mortificazioni personali e privazioni dei diritti che non accetterebbe in altri contesti.
Sensibili alle foglie
Questo libro nasce da una ricerca socianalitica e condotta con persone che operano sia nella struttura ospedaliera che in servizi territoriali.
A questo primo gruppo di lavoro si sono aggiunti successivamente tecnici di laboratorio e infermieri alcuni dei quali hanno animato nei decenni scorsi il ‘Centro per i diritti del malato’ e il ‘Comitato ecologico’ dell’ospedale.
Le storie raccolte in questi due cantieri sono state intrecciate con altre già custodite da Sensibili alle foglie. La ricerca illustra alcune condizioni che rendono patogena la struttura ospedaliera, il meccanismo economico che favorisce un sistema sanitario centrato sull’ospedalizzazione, ma soprattutto i principali dispositivi di spersonalixzzazione e disconferma della persona ricoverata, disposta ad accettare, in ospedale, mortificazioni personali e privazioni dei diritti che non accetterebbe in altri contesti. Questo adattamento acquiescente verso il quale è spinta la persona ammalata fa pensare all’ospedalizzazione come a una condizione estrema.
Il titolo, Barelle, richiama la consuetudine in atto all’Ospedale Cardarelli di ricoverare gli ammalati ben oltre i posti letto disponibili, tenendoli in barella nei corridoi dei reparti. E’ stato scelto perché la pratica a cui rimanda esemplifica in modo emblematico il ruolo centrale e totalizzante che l’ospedalizzazione svolge in un sistema sanitario privo di alternative.
Presso la Sala Conferenze della Banca Popolare di Sondrio (via Amendola, angolo con via Previati), ore 21.00, ingresso libero.
Mah, da quanto ne so ci sono situazioni disastrose negli ospedali del nostro Paese, ma in media si tira avanti degnamente. Sia per quello che sento dire, sia per le varie esperienze personali e vicine alla mia persona… ci sono le cose brutte, ma anche i trattamenti eccellenti, sia dal lato umano che terapeutico. I problemi sorgono, secondo me, quando si va a parlare del sistema psichiatrico italiano, non medico in generale… Son proprio curioso di venire a sentire, magari scopro qualcosa che non so…
Bellissima iniziatiava,di sicuro “scoprirò cose che non so”
Vabbè amico, lamentati senza prendere atto della situazione, tu si che sei un vero punk.