I carcerieri

Le occasioni per vergognarsi d’abitare a Lecco son tante. Spesso ne discutiamo su questo blog.
Nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 febbraio ce n’è stata un’altra.
Dopo un travaglio personale e privato lungo diciassette anni, Beppino Englaro ha portato la figlia Eluana ad Udine per rispettarne la volontà.
Per scelta avevo deciso (come tutta Qui Lecco Libera) di non trattare mai della tragedia di Eluana Englaro; per rispetto per Lei, nei confronti del dolore della famiglia, per evitar di scadere nel feticismo di tanta carta straccia blasonata e per non far parte di quello squallore guardone tutto italiota.
Vengo meno a questo mio proposito (e me ne scuso) per esprimere soltanto il mio profondo sdegno nell’aver visto picchettata la clinica – da dove Eluana è partita questa notte – da coloro che si professano “in difesa della vita”.
La libertà d’espressione è un valore che va difeso. Ma la libertà d’espressione non è l’insulto o l’imbecillità strillati senza ragione.
Gli ultras dell’indecenza stringevano tra le mani dei cartelli come questo: “Solo i ladri e gli assassini agiscono di notte”.
Ignobile trovata per offendere un cittadino che ha sempre portato avanti la sua battaglia di civiltà e di libertà fermamente ed altrettanto discretamente.
Come ben ha scritto Adriano Sofri: dove stavano questi feroci fedeli dallo sgomento facile quando Israele trucidava i bimbi di Gaza? Forse, come il Capo del partito che li rappresenta, bofonchiavano un “bisogna finire il lavoro”? Ovviamente non protestavano, anzi.

E poi te li ritrovi lì, come l’assessore regionale Giulio Boscagli o quello comunale Fortino, davanti alle spettacolarizzanti cineprese della tivvù spazzatura che si lagnano per quella che chiamano “uccisione” di Eluana. Golosi di terminare sul primo notiziario per potersi poi gongolare. Deprecabili carcerieri ignari di cosa sia la Costituzione ed il diritto. Non capiscono d’esser ottimi pupi per uno spettacolo che ha luogo altrove. I secondini agli ordini di Gasparri e Sacconi. Strenui difensori dell’autonomia della politica affaristica ma poi irreprensibili censori della libertà costituzionale. Garantisti quando debbono coprire i colletti bianchi e sporchi ma risoluti giudici in materie aldilà delle loro bigotte credenze.

Il peggio poteva oltrepassarlo soltanto Zamperini, il consigliere comunale di Lecco in quota An, che ha pensato bene di appiccicarsi al cofano dell’ambulanza che trasportava la donna mentre i feroci strepitavano “assassini”, “complici”, “ladri” nei confronti degli autisti. Poco distante Beppino Englaro sulla sua auto. Per lui, gli inquisitori iniettati di sano spirito crociato han gridato: “non puoi ucciderla!”. Un teatrino studiato a tavolino che ha permesso al consigliere un bello spot nazionale e ai dementi fondamentalisti il proscenio.
Il tutto sulle spalle di una famiglia onesta e perbene, distrutta da un dolore mai pienamente elaborato proprio per colpa di questi faraboloni alla ricerca di una realizzazione personale così difficile da trovarsi.

Duccio Facchini

29 pensieri riguardo “I carcerieri

  • 5 Febbraio 2009 in 18:33
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    Mi rattrista molto quanto è accaduto e non sapevo che si fosse arrivati a tanto ( anche se mi chiedevo com’è che non vi si fosse arrivati ). Il caso è complicato, questo è vero. I giudici hanno agito in assenza di leggi precise e la scelta della Englaro non era palesata ma vorrei chiedere a quanti erano davanti all’ospedale se si può far soffrire una famiglia così ?
    Vorrei capire per quale motivo un padre non possa, in un caso come questo, prendere una decisione che è certo che la figlia avrebbe manifestato, ove ve ne fosse stata l’occasione.
    Chi nega questo, nega l’amore di un padre verso la figlia e chi nega l’amore di un padre verso la figlia, nega quel legame fondamentale che fa ritenere sacra la famiglia.
    Quello che penso io, è che quanto accaduto sia generato da un senso di distorsione dei propri valori, per il quale chi non li ha uguali è solo un assassino. Vi esorto a pensarlo, a dirlo in piazza e a persuadere il più alto numero di persone di scegliere l’adesione ai vostri valori ma quando la scelta è stata fatta, vi pregherei di starvene zitti.

    Grazie Duccio per questo post

  • 5 Febbraio 2009 in 22:08
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    GRAZIE DUCCIO PER QUESTO POST.

    CONDIVIDO PIENAMENTE OGNI SIGNOLA PAROLA.

    QUESTO E’ PURO ESTREMISMO SOLO CHE QUESTI BLACK BLOCK CIELLINI VENGONO SPESSO PRESI COME MODELLI O COME ESEMPI DA SEGUIRE IN QUESTA LECCO SEMPRE PIU’ IPOCRITA E BIGOTTA .

    PERCHE’ CI SONO ESTREMISMI GIUSTI E ESTREMISMI SBAGLIATI? CHI DECIDE? FORSE DECIDE IL FATTO CHE QUESTI ESTREMISTI HANNO SOLDI CHIESA E STATO DALLA LORO PARTE? SENTITA LA MINACCIA DELLA CIELLINA CHE SI PULISCE LA COSCIENZA FACENDO BENEFICENZA? DICE : NON DAREMO PIU’ NIENTE ALLA CROCE ROSSA…

    MI VERGOGNO DI ABITARE IN QUESTA CITTA’…

  • 6 Febbraio 2009 in 00:26
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    Un velo pietoso su questo post di rara banalità ma di ricercato qualunquismo…

    gli altri sono brutti, cattivi, bigotti e cercano solo di apparire in tv…noi siamo belli, intelligenti, politically correct, radical chic e solo perchè il mondo gira storto non contiamo nulla….

    ma soprattuto: dov’era Sofri quando hanno ucciso Calabresi??

  • 6 Febbraio 2009 in 01:02
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    Non servo messa a casa Sofri. A differenza dei gregari del partito del Capo (probabilmente il Suo partito).
    Ho citato una riflessione di un editoriale di Adriano Sofri. Non ho detto che rappresenta per me un modello immacolato.
    Grazie per il “ricercato qualunquismo”. Attendo il Suo nome proprio e qualche argomentazione aggiuntiva.
    Non ci riteniamo né belli e neppure politically correct: si rilegga i nostri articoli.
    Siamo liberi, è diverso. E suona fastidioso.

    Duccio Facchini

  • 6 Febbraio 2009 in 01:19
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    Ciao a tutti,

    il governo la sta facendo sporca preparando un decreto per bloccare la sospensione delle cure a Eluana Englaro. Stiamo proponendo di mettere una foto nera sul profilo di facebook in segno di lutto dei diritti civili e come forma di solidarietà per la famiglia, nonché per Eluana stessa.

    Spero che molti di voi facciano lo stesso gesto, vi ringrazio,

    Longo

    P.S.

    le parole di Duccio sono sempre politically scorrect ( se mi passate l’espressione ) e se mi permettere gli do anche un pò del maestrino. Ciò non toglie che nella sostanza ha ragione, comportarsi così è fare come quelli che romponole vetrine durante le manifestazioni. Nessuno toglie il diritto a nessuno di esprimersi e divulgare la propria opinione, si gradirebbe però lo stesso rispetto.

  • 6 Febbraio 2009 in 13:12
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    Non mi si può gelare il sangue dopo questa patetica dimostrazione da parte di un gruppettino di invasati religiosi che ragionano per dogmi, e non tramite le proprie sinapsi. L’ONOREVOLE Zamperini è stato davvero patetico, una mossa esibizionistica di basso livello, davvero da vergognarsi.

    Speriamo solo che l’interruzione dell’alimentazioni ad Eluana, iniziata oggi, dia presto una degna conclusione a questa questione, riportando finalmente la pace nel cuore della sua famiglia… che troppo ha sopportato il substrato bigotto e irragionevole del nostro Paese.

    Un Paese in cui tutti sono bravi ad urlare alla vita quando si tratta di non-vita.

  • 6 Febbraio 2009 in 13:36
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    oh…non vedevo l’ ora di scoprire quali erano i mezzi ideologici per sferrare l’ attacco!

  • 6 Febbraio 2009 in 17:22
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    … è ora che tutta questa strumentalizzazione abbia fine, è ora che i giullari (nel senso dispregiativo di coloro che si esibiscono davanti alla folla per guadagnarsi da vivere) la smettessero di ostentare tanta moralità di circostanza o, se volete, di convenienza.

  • 6 Febbraio 2009 in 19:55
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    Eluana è viva. Tossisce. Stanotte ha mandato in crisi “la Quiete” di Udine, che ha dovuto contattare la clinica lecchese per sapere come risolvere la situazione.

    Di mattina apre gli occhi e si sveglia. La sera li chiude e si addormenta. Forse pensa, forse sogna, probabilmente percepisce l’amore delle suore che le stanno attorno. Forse anche quello del padre.

    E’ malata, ma non è attaccata a nessuna macchina. Nessuna.

    Solo un sondino le garantisce di nutrirsi. Ma quante persone al mondo non sono in grado di nutrirsi autonomente?(pensate agli handicappati gravissimi, ai malati di Sla e a tutte quelle malattie che fanno dubitare dell’esistenza di Dio e della grandezza dell’uomo: li dobbiamo eliminare tutti??)

    Chi stabilisce la dignità di una vita?
    In base a cosa?

    Ora il padre si è stancato.
    Comprensibile.

    Le due suore si erano offerte di continuare ad accudirla.
    Niente.
    La vuole morta.
    D’altra parte il rimorso di coscienza sarebbe troppo grande.
    Un macigno.
    E’ comprensibile.

    Ora verrà nutrita sempre meno. Morirà di fame e sete. Sa Dio se soffrirà.

    Sarebbe più coerente spararle un colpo in testa.

    Le pallottole non fanno male ai morti.

    O è viva?

  • 6 Febbraio 2009 in 21:46
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    PURTOPPO QUESTO “GRUPPETTINO” DI INVASATI RELIGIOSI A LECCO E IN LOMBARDIA SONO AL POTERE IN OGNI SETTORE DALLA SANITA’ ALLA POLITICA PASSANDO PER I GIORNALI E L’ISTRUZIONE.

    RIESCONO SEMPRE A FARE ANDARE LE COSE COME CONVIENE A LORO FORSE STAVOLTA NON CE L’HANNO FATTA…

  • 6 Febbraio 2009 in 21:54
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    Caro ME:

    La dignità della vita la decide chi la possiede. Per te vivere in quelle condizioni è vita? Buon per te, nessuno alzerà mai un dito contro. Vivere in quelle condizioni ti fa CAGARE? Allora hai il diritto di dirlo.

    Abbi rispetto per Beppino Englaro. Se dici che “la vuola morta” allora vuol dire che proprio non hai capito nulla di nulla. Tutti bravi voi a urlare “ELUANA SVEGLIATI!!!”, ma a quel povero padre non ci pensate? Non possiamo neanche lontanamente capire la sua sofferenza e provare a farlo sarebbe una mancanza di rispetto. Beppino è un eroe, avrebbe benissimo potuto portare la figlia in Olanda o all’estero, ma no. Lui ha deciso di fare le cose legalmente, di dimostrare che l’Italia non è soltanto un cumulo di merda. Di dimostrare che qualcosa funziona.

    Dire che lui la vuola morta vuol dire non avere il senso della decenza è della bontà che tanto vi piace predicare. Salvo poi razzolare male…

    VERGOGNATI.

    E scusa la rabbia, ma me le tiri fuori proprio. E firmati, codardo. Voglio proprio sapere il nome di chi dice “Lui la vuole morta”. VERGOGNATI.

    Nicola Fumagalli

  • 6 Febbraio 2009 in 23:00
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    Beppino Englaro NON vuole che sua figlia muoia.

    Vergogna.

    Avevo capito male.
    Malissimo.

    Pensavo di aver capito il contrario.
    Pensavo di aver capito l’opposto.
    L’esatto contrario.

    E tutto il guazzabuglio.
    Tutto il guazzabuglio è nato perchè Beppino non vuole che sua figlia muoia.

    E neppure avevo capito.
    Che Beppino Englaro possiede la vita di sua figlia.
    Per decidere della sua dignità.
    Per decidere se andare avanti o farla finita.

    Il caso Crisafulli non insegna nulla.
    Centinaia di altri casi non insegnano nulla.
    Non si impara mai nulla.

    In questa società.
    In questa società al contrario.
    In questa società capovolta.

    Dove dare la morte è un atto di pietà.
    Come se dopo la morte ci fosse qualcos’altro.
    Di migliore.
    Il nulla.

    Amare è desiderare la morte dell’altro che soffre.
    Amare non è desiderare la vita per l’altro.

    Ma accompagnare l’altro alla dolce morte.
    La morte dolce.

    La morte per fame e per sete.

  • 6 Febbraio 2009 in 23:04
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    Ammetto di non avere competenze mediche a riguardo, ma a quel che ne so io (pronta ad essere scientificamente mentita) l’aprire gli occhi la mattina e il chiuderli la sera è semplicemente un riflesso incondizionato. Mi spiego: non è che si sveglia e si addormenta, perchè lei di fatto è incosciente. Semplicemente gli occhi la mattina rilevano la luce e per riflesso istintivo si aprono. Ma quegli occhi non possono vedere. Non possono seguire una persona. La ragazza, ripeto, è incosciente. Tossisce? Mmmm. Qui bisognerebbe vedere se la persona che lo sostiene parla per buonafede (o malafede), per attirare le troppe telecamere o perchè semplicemente desidera provare che Eluana sia viva.

    Per quel che riguarda il sondino bè, non si tratta certo di voler eliminare dalla faccia della terra chiunque viva grazie all’ausilio di macchinari, si tratta semplicemente di far rispettare la volontà di una ragazza che aveva espressamente detto di non voler vivere attaccata a una macchina.

    “Ora il padre si è stancato”. Questo no. Non è che il padre l’ha fatta curare per un po’ poi ha detto “mò basta”. No. Lui fin dal primo giorno ha lottato perchè il volere della figlia venisse rispettato. Non si è stancato della figlia. Al massimo si è stancato di tutti quelli come Lei e come il signor Zamperini che pretendono di conoscere Eluana meglio di lui che ne è il padre. Che ostentano un moralismo estenuante e fuoriluogo, anche quando la decenza richiederebbe semplicemente silenzio.

    Le verrà interrotta l’alimentazione e non si sa se potrebbe o meno soffrire. Appunto per questo l’interruzione avverrà gradualmente e sarà costantemente accompagnata da cure che la possano accompagnare alla morte nel modo “migliore” (mi passi il termine).

    “La vuole morta”. Eluana è già morta, 17 anni fa.
    Interrompere l’alimentazione alla figlia non farà sorridere il padre, non lo renderà felice, non gli farà gridare “vittoria!!!”. Semplicemente gli permetterà finalmente di elaborare il lutto e di cercare di ricostruirsi una vita per quel che gli sarà possibile.

  • 6 Febbraio 2009 in 23:26
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    vado fuori tema. Scusate. in altri forum mi censurano spesso (“moderano”, si dice: oh, beninteso: fanno bene!) perchè ho il brutto vizio di mischiare le cose, tipo Gaza e Linux, la scuola elementare e il comunismo.
    E’ che stasera sono veramente preoccupato da cittadino, democratico, elettore, per quello che sta succedendo a Roma con il pretesto – ed è la cosa che più mi amareggia – di una tragedia privata.
    Berlusconi: temo abbia deciso di forzare i tempi per la svolta autoritaria.
    Pensiamoci: elezioni regionali in Sardegna, fallimento politico e sindacale dell’operazione alitalia, schizofrenia inane sulla questione dei clandestini (?!?) fino a deliberare che il medico “può” denunciare il paziente irregolare; da ultimo, la partita più sentita, la RAI,
    Allora da buon “maoista” che fa? sposta lo scontro su un altro terreno, e cerca con ogni mezzo di non fare prigionieri.
    A questo dico “basta”. Chiedo di considerare l’opportunità di scendere in piazza, subito, ora, per imporre le dimissioni di questo governo: il cui capo, il Presidente del Consiglio, osa esprimersi così: “il premier ha detto che la donna “potrebbe per ipotesi generare un figlio”.

    mentre una persona che non è certo comunista deduce, ma ancora non abbastanza, “Le parole di Berlusconi sulla possibilità per Eluana di avere figli sono agghiaccianti. Dopo queste frasi disgustose e immorali riteniamo che quest’uomo non solo non sia degno di fare il presidente del Consiglio, ma neanche di partecipare a un civile consesso”, ha detto il capogruppo dell’Italia dei Valori alla Camera Massimo Donadi in una nota.

    Stiamo rischiando grosso: i militari per strada, del resto, ci sono già.

  • 7 Febbraio 2009 in 02:39
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    io non capisco chi non si palesa. non lo capisco mai.

    Laura ha già spiegato la questione dei riflessi e quindi non ripeto.
    Tuttavia davvero, basta.
    Io capisco, e davvero capisco, i valori di chi si oppone ma basta.
    Decidiate voi per la vostra vita, lasciate però che io decida per la mia. Umilmente, magari sbagliando, ma lasciatemi libero e lasciate liberi tutti; come voi lo siete di prendere le vostre decisioni.

    Guardate all’esempio di Papa Giovanni Paolo II che chiese di lasciarlo andare. Avrebbero potuto rianimarlo e mantenerlo in vita con “artifici” ma non ha voluto.

    Se il signor Englaro ha deciso questo per la figlia credo sia solo perché sa che questo è ciò che la figlia voleva. Perché andare avanti con questa tortura ?

    Se siete cristiani, prendete in mano la Bibbia e pregate perché la Sua anima abbia salvezza ma non riversatevi come inquisitori a dettar sentenze su un’etica cui Dio non ha concesso ultima parola all’uomo.
    Chi siete voi per dire cosa è giusto e cosa sbagliato ?
    Chi è un Uomo per dirlo ?

    Lasciate sbagliare chi vuole, se ritenete, ciò che è, un errore ma lasciate sbagliare.
    Smettete di improvvisarvi medici della domenica e far finta di saperla più lunga di quanti l’hanno visitata e cercate di leggere le parole di quanti l’hanno visitata e sostengono che sia viva. Poi chiedetevi cosa intendete voi per vita e ,infine, se ciò che voi chiamate vita è vita per tutti.

    Non chiedo molto, solo di fermarvi, porvi queste domande e poi, con umiltà, pregare.

  • 7 Febbraio 2009 in 03:24
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    Come ha detto il vescovo di Milano Tettamanzi (uno dei pochi uomini di chiesa lungimiranti e che si guardano intorno anzichè fare i conservatori a tutti i costi):
    Adesso è il momento di fare silenzio e rispettare un dolore che nemmeno possiamo immaginare, il dolore di chi questa vocenda l’ha vissuta in prima persona. E di rispettare une sentenza emessa da chi di dovere e da chi aveva il compito di decidere in merito.

    Semplicemente. E’ tutto legale, signori.

    SILENZIO. RISPETTO.

    SILENZIO.

  • 7 Febbraio 2009 in 13:53
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    Per me quello che si firma ME, scrivendo in quel posticcio stile poetico è Zamperini, è nel suo stile. Ma non potrei giurarci :-)

    Mi unisco al corale grido “VERGOGNA” che si sta alzando da questi commenti… Eluana non tossisce e non si agita, è tutta una buffonata della stessa gente che nel video le grida “svegliati”, pensando ancora che nel 2009 possano esistere i miracoli. è stato confermato che Eluana non riceve nessuno stimolo esterno, è un dato di fatto. Ha la corteccia danneggiata in modo sostanziale, quindi non PENSA.è unaa delle poche cose che le neuroscienze danno per certo. Quindi non si sta uccidendo nessuno. Si sta solo liberando una persona, com’è giusto che sia in un mondo di democrazia e rispetto del prossimo…

  • 7 Febbraio 2009 in 13:57
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    Domenica 8 febbraio, ore 16, presidio in piazza XX settembre contro il Governo della vergogna.
    Lasciate stare Eluana, la Costituzione, il Diritto e la libertà di scegliere.
    Siete tutti invitati a partecipare!

  • 7 Febbraio 2009 in 14:23
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    Non ho nessuna voglia di speculare sulla questione, ma davanti a tale putiferio non posso fare a meno d’ intervenire.
    Io mi considero un cattolico moderato, un “bigotto”, come voi amate chiamarci, ma non per questo però mi sento in diritto di intervenire riguardo vita o morte di un persona in una situazione tanto drammatica e particolare.
    Potrò benissimo lanciare il mio anatema etico-morale, come hanno diritto di fare tutti, Chiesa compresa, ma non ho nessuna intenzione di mettere in dubbio un processo già concluso.
    La richiesta è arrivata alla Cassazione da quel circolo familiare e di affetto strettosi attorno ad Eluana in tanti anni, che diritto abbiamo noi di pronunciarci adesso?
    E’ una circostanza peculiare, anche i “bigotti” più intransigenti dovrebbero rifletterci.
    Ma forse hanno in mente un immagine ben diversa della faccenda :
    a loro Eluana appare ancora fresca e giovanile, come nelle foto sui giornali, pacificamete addormentata come una novella Binacaneve …
    purtroppo non è così, il suo corpo ha seriamene risentito di 17 anni di immobilità.

    Altro che “potrebbe ancora dare dei figli” come spergiura un premier buffone,
    ormai abituato a fare battute su strupri, precariato e quant’ altro per mostrare la sua impunibilità,
    pronto ad un nuovo e pericoloso atto d’ autorità, cercando di distrarre i cittadini dalla demolizione della Giustizia ingaggiando uno spettacolare scontro etico con il Quirinale e minacciando d’ imporre leggi ad-hoc.
    Come se qualcuno avesse seguito l’ iter del suo processo e arrivato in Cassazione e riconosciuto innocente, il governo tuonasse :
    “No ! Tu sei colpevole ed ora facciamo una bella legge per dimostrarlo”.
    Resta da chiedersi se le Camere Penali denunceranno anche lui per oltraggio al Capo dello Stato, ma è improbabile, infatti il presidente di queste, Dominioni, è, a insaputa di molti, avvocato della famiglia Berlusconi e di Dell’ Utri.

    Detto questo, qualunque cosa succeda, alla povera Eluana va tutta la mia solidarietà e il mio più sincero affetto.

  • 7 Febbraio 2009 in 15:17
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    Ci sarò.

  • 7 Febbraio 2009 in 19:56
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    rispettiamo la sua volontà
    non è riuscita a viverre una vita intera serenamente
    almeno al momento del suo addio
    lasciamo che sia tranquilla.
    è un suo diritto.
    e un nostro DOVERE rispettarlo.

  • 8 Febbraio 2009 in 02:43
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    Come dall’articolo del corriere che trovate su questo link : http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_07/berlusconi_costituzione_bd1e8990-f53f-11dd-a70d-00144f02aabc.shtml

    Avevo pensato di primo acchito che tutto questo derivasse da spinte cattoliche interne a forza italia, come ad esempio quella di comunione e liberazione. Mi rendo conto invece, da come vengono posti i termini, che in realtà il governo sta sfruttando il dolore di una famiglia per arrivare allo scontro istituzionale con il Presidente della Repubblica e parlare di riforma costituzionale.

    Che Vergogna.

  • 8 Febbraio 2009 in 09:55
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    Anche In Messico grazie ad una legge in vigore dal gennaio 2008 approvata ALL’UNANIMITA’ dai deputati già decine di malati terminali hanno potuto scegliere di rinunciare all’accanimento terapeutico…in messico …nel cattolicissimo messico questo è possibile …da noi no…ma si sa il messico è un paese del terzo mondo o giù di li noi siamo troppo avanti ..da noi la vita vale molto di più…ad una condizione però : che tu non sia più in grado di esprimere il tuo punto di vista o di dissentire sulle parole del grande “capo” ; d’altronde non è gazie al voto di milioni di cerebrolesi che ci governa ?

    p.s.: per “Gancio del Cestello Rotto2 : e dov’era Calabrsi quando hanno ucciso Pinelli?

  • 9 Febbraio 2009 in 15:27
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    35.000 bambini muoiono (ogni giorno) per la fame .
    …e ancora nessuno prova vergogna a continuare a snocciolare il rosario?
    ma si, che nascano e muoiano,di fame, gettati nei cassonetti,per malattie….l’importante è poter avere un rosario per le vostre preghiere, per salvare le loro anime…
    Gg

  • 9 Febbraio 2009 in 22:51
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    non è vero! 35mila b.ni muoiono ogni giorno PERCHE’ NON HANNO UN DOLLARO AL DI’ PER PAGARSI LE MEDICINE che sono acqua, riso, polenta (così calderoli è contento) fagioli, lenticchie e soprattutto acqua riso e fagioli da far mangiare le loro mamme che li potessero allattare! hai presente le belle poppe piene che anche il ns presidente del consiglio le potrebbe apprezzare?! senza contare i contagiati HIV: perchè è chiaro che il profilattico non si può usare, perchè ogni bambino è dono di dio (quale? forse delle forze luciferine che realizzano l’inferno) e se scopi – o anche se sei stuprato/a – è soltanto per dare soldati a qualche cristo o ai capidistato; o anime pure che salgono in paradiso (certo, se muori a dieci mesi non puoi aver peccato granché).
    Aveva ragione dubleiu-bush; bisogna tenerli sotto. Perchè se riescono a salir su, non c’è mutanda che tenga dopo secoli di sottomissione!
    Africa libera! Ubuntu!

  • 9 Febbraio 2009 in 22:54
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    Andata.
    Che ora si rispetti il dolore del padre e della famiglia. Basta speculare.

  • 10 Febbraio 2009 in 19:13
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    Pe l’ennesima volta, per colpa di entrambe le “parti” (i “religiosi” e i liberalisti come i bambini che però a differenza loro sanno quando si deve smettere di litigare), la nostra città ma anche tutta la nazione ha fatto la solita figura oscena di fronte a tutto il mondo. E ne capiteranno altre, ancora ed ancora!
    Non ci sono altri commenti da fare, mi fanno schifo tutti perchè per 17 anni se ne sono sbattuti tutti le balle, solo se una vicenda salta alla ribalta viene presa in considerazione, sfruttata, utilizzata, venduta, pubblicata, giudicata, commentata!
    Non ci credevo quando ho visto in tv un’intervista alla suora che, senza dubbio affezzionata alla paziente, giudica il comportamento del tutore e responsabile della vita di eluana: suo padre!

    Non continuo perchè sono davvero schifato dal comportamento di tutti!

    Bella….andiamo avanti così, che più che andare avanti torniamo indietro di 50 anni!

  • 11 Febbraio 2009 in 19:54
    Permalink

    QUI LE PAROLE DEL VATICANO http://www.esserevento.it/?p=837

    QUI sotto QUELLE DI DIEGO CUGIA
    Se il Cristo visitasse Eluana Englaro io credo che o la resusciterebbe o la
    lascerebbe andare perché ogni altra opzione è diabolica.
    Poi andrebbe dai mercanti di fede in Vaticano e sferrerebbe un gran pugno sui
    loro banchetti che smerciano un “diritto alla vita” che è una mera istigazione
    alla tortura. E ricorderebbe loro la più dolce e adulta parola del creato:
    compassione. Non credo che il Cristo dei Vangeli si fermerebbe a San Pietro.
    Nelle redazioni, andrebbe, dei giornali integralisti, delle televisioni senza
    pietà, e nelle ineffabili sedi dei partiti che gridano all´assassinio solo per
    raggranellare un pugno di voti dai cattolici. E farebbe tremare loro i denti
    con parole di fuoco.
    Infine siederebbe, il Cristo che conosco, a un tavolino nell´angolo di un bar
    di periferia, con il papà di Eluana. Berrebbero un bicchiere di vino nel
    silenzio adulto e immenso in cui navigano i corpi celesti. E con incanto
    stellare gli occhi del Cristo consolerebbero Beppino Englaro, perché a quell´
    uomo è stato commesso un torto di violenza e vigliaccheria inaudite.
    E tacerebbe il Cristo, come gli sciami di stelle che non hanno bisogno di
    parole per esprimersi, e in questo silenzio palpitante, in una luce di feroce
    tenerezza, nessuno oserebbe più dire una parola

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