La “bomba atomica”

marcello dell'utri

Questa mattina, a partire dalle 9, Gaspare Spatuzza racconterà ai magistrati di Palermo la “sua” verità sui rapporti tra Cosanostra (i Graviano e non solo) e il duo Dell’Utri-Berlusconi. Per motivi di sicurezza la deposizione avverrà in trasferta, a Torino. Per seguire la diretta vi consigliamo Radio Radicale.

Il già condannato in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa (9 anni), ospite domenica scorsa da Lucia Annunziata al programma “In 1/2h” su Rai3, ha dettato la linea: “rivedere il reato” (piccolo conflitto di interessi). Alla faccia di Falcone e Borsellino. Il Ministro degli Esteri, Franco Frattini, ha colto l’assist e ha dichiarato al Corriere che Spatuzza, essendo pluriomicida, è di per sé un impostore, calunniatore e – sotto sotto – comunista.

Il tutto mentre presunti oppositori alla Enrico Letta (nipote di Gianni) si lasciavano scappare: “Berlusconi ha diritto di difendersi nel processo e dal processo”.

PS: Entrando in aula il Senatore Dell’Utri ha dichiarato: “Spatuzza non è un pentito dell’antimafia, è un pentito della mafia”. La tesi è elementare: “Il Governo Berlusconi ha combattuto come non mai la mafia e quindi Cosanostra lo vuole buttare giù”.

Duccio Facchini

Un pensiero su “La “bomba atomica”

  • 8 Dicembre 2009 in 14:15
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    Uno stato che combatte veramente la mafia non ammetterebbe tra i propri “onorevoli” condannati per reati di mafia, prenderebbe le giuste distanze da chi accusato di avere rapporti con la criminalità organizzata (in attesa che i processi chiariscano colpevolezza o innocenza), eviterebbe di legiferare con la finanziaria la possibilità di mettere all’asta (e in certi casi di vendere a trattativa privata) i beni confiscati, non condannerebbe a priori le accuse di un pentito ma dovrebbe velocemente verificarle, dovrebbe chiedere al proprio presidente del consiglio di fare chiarezza sulle accuse ricevute e sul proprio grigio passato…
    Dovrebbe… ma non lo fa…

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