Un disastro preoccupante

Ecco qui i dati definitivi della città di Lecco per quanto riguarda le elezioni regionali.

Ciò che “conta” è domani e lo sappiamo bene. I pronostici e le profezie non ci appartengono, però è interessante sviscerare i primi riscontri evidenti della tornata regionale. Proverò a sintetizzare le osservazioni in cinque punti chiari e limpidi:

1. Quella che doveva essere la riscossa del Centro-Sinistra – intendo a livello nazionale – s’è rivelata una sconfitta bruciante. All’ultima chiamata prima del 2013 gli italiani hanno deciso di affidare testa, mani e futuro nelle mani di “Re Lanterna”. Poche speranze mal riposte. Non è ancora pervenuto il famoso astensionismo anti-berlusconiano. Chi l’avesse registrato ce lo segnali.

2. Area “opposizione” (zona ampia, a tratti generosamente solidale nell’accoglier transfughi. Facciamo finta di nulla). Il Partito Democratico lecchese pare aver guadagnato la “bellezza” di 330 voti rispetto alle passate provinciali (6565 contro i 6235 scorsi). S’intende in città di Lecco, territorio comunale. L’Italia dei Valori ne ha smarriti 112. Chiaramente il paragone è forzato: da un lato ci sono le regionali e dall’altro le elezioni provinciali. Nonostante entrambe riguardino Lecco-Comune, è bene tener presente la possibile difformità tra livello nazionale, regionale, provinciale e poi comunale: tant’è. Sinistra Ecologia e Libertà s’è vista ridimensionare parecchio: da 754 consensi a 369. L’Unione di Centro segue a ruota l’involuzione: da 855 voti a 537. Rifondazione Comunista cala anch’essa in termini di voti al partito: da 514 a 418, nonostante che Vittorio Agnoletto abbia fatto registrare 641 consensi.

2 bis. Piccolo particolare: nelle scorse Provinciali concorreva anche una lista civica a sostegno dell’allora candidato Virginio Brivio. Si chiamava “Azione Positiva” e raccolse ben 994 voti. Da modesto osservatore mi verrebbe spontaneo includerli nell’odierno risultato del Piddì. Il che significa una cosa sola: 6235+994=7229 nel giugno ’09. 6565 nel marzo ’10. C’è qualcosa che non va? Chi ha penalizzato l’astensione? “Azione Positiva” dov’è finita? E il Piddì? E’ tutta colpa del “perdente” candidato Penati? Può darsi, staremo a vedere.

3. Area berlusconiana. Il Partito dell’Amore ha stupito tutti (me compreso). 6474 voti in queste regionali (Lecco città) contro i 6443 del giugno scorso. Sarà stato l’Inutile, l’insofferenza estiva per l’Amministrazione Faggi, sarà stato chissà cosa. Fatto sta che il Pdl ha tenuto, anzi, lievemente aumentato il bacino. Il treno di Bobby Formigoni ha trascinato parecchio, temo persino lo svogliato Castelli (vedremo domattina).

4. Area leghista. I vincitori a livello nazionale, i bulgari a livello locale e provinciale. Percentuali così fanno impressione, paura, terrore, rabbia, dolore intellettuale e politico. Dimenticavo: ovvia disperazione. C’è chi, piuttosto che disarmarli culturalmente proponendo un’Altra via al razzismo xenofobo (culturale e sociale) del finto partito di protesta, s’è stropicciato gli occhi e ne ha ricalcato i biechi istinti. Non s’è accorto, il gruppo di imbecilli comparse, che in questo modo gli si stava aprendo un corridoio senza ostacoli. I leghisti hanno fiutato l’aria, hanno stretto un patto chiaro con il Padrone e hanno colonizzato (democraticamente) un terzo del Paese. A suon di balle e panzane mai convintamente smontate dal gruppetto di cui sopra (d’altrone la Lega era la “costola della sinistra”, vero Massimo?). Un sentito ringraziamento quindi ai dementi sindaci ed amministratori sinistrorsi che han lanciato le mode sceriffesche, anti immigrati e così via. Magari la Lega avrebbe vinto lo stesso, però non gli si sarebbe consegnato il pallone (codice culturale) a porta sguarnita. A Lecco città, la Lega è cresciuta meno che in Provincia ma è cresciuta. Dal 17,59% del giugno scorso (provinciali, città di Lecco) con i suoi 3868 voti ai 4866 d’oggi. 998 voti che gridano vendetta, specialmente dopo la tragedia Faggi/Cielle.

5. Virginio Brivio deve compiere un’impresa. L’incremento leghista era prevedibile. La tenuta del Pdl no. Ciò complica moltissimo la faccenda e, come mi ha suggerito giustamente l’amico Paolo, risulterà decisivo l’aver aperto nell’urna prima la scheda regionale di quella comunale. Il vento regionale soffia indubitabilmente nelle vele di Roberto Castelli. L’unica speranza è che i lecchesi, in un raro sussulto di dignità, abbiano punito i dilettanti in favore della “squadra del cuore” sinistrorsa. Me lo auguro, anche se l’aspettativa è drammaticamente negativa. Potrà Virginio Brivio arginare la disfatta targata Pd/Filippo Penati?

5 bis. Ecco i dati definitivi a livello Provinciale. Siamo a 318 sezioni su 318. Sommando ancora una volta “Azione Positiva” e Partito Democratico, nel 2009 s’era giunti al 28,2% cioè 49822 voti. Il Partito Democratico è dato ora a quota 35989 voti, 25,62%. Stiamo parlando di 14000 voti e dispari di differenza nel giro di qualche mese. Un cratere. L’Italia dei Valori perde anch’essa quasi 200 voti: da 7958 a 7774. S’è combinato ancor peggio del giugno scorso. Alcuni comuni della Provincia hanno fatto registrare percentuali devastanti a favore del Centro-Destra (più del 70% in alcuni casi). Domanda pacata: a livello di establishment qualcuno pagherà dazio? Se sì, saranno i soliti figuranti o qualche responsabile materiale farà ammenda? A quando una lavata di capo dei dirigenti? A quando uno scatto di reni della classe “giovane” del partito? Ripeto ancora una volta: la caduta paurosa del Pd è da addebitare soltanto a Filippo Penati?

5 ter. 587 cittadini hanno votato la lista Cinque Stelle facente riferimento a Beppe Grillo. E’ un dato che deve far riflettere. A livello lombardo ha sopravanzato addirittura Rifondazione Comunista. Il risultato è un doppio suicidio di due realtà che potevano/dovevano costruire insieme un’alternativa credibile. Lo sputtanamento (meritato o meno che sia) del Prc è sotto gli occhi di tutti, nonostante la candidatura di una persona seria, perbene e capace come Vittorio Agnoletto.

A domattina con i risultati in diretta dello spoglio.

Duccio Facchini

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