Azzardo in città. 24 mesi dopo
27 gennaio 2011, Qui Lecco Libera -nell’ambito della campagna “Non giocarti il futuro”- deposita all’ufficio protocollo del Comune una proposta di regolamento stringente sulle sale giochi. Tra i punti principali, campagne di sensibilizzazione tra la cittadinanza, numero chiuso delle sale, distanze forfettarie da luoghi sensibili e così via. Il documento viene di fatto ignorato.
28 gennaio 2013, il Comune delibera “il rifiuto di sponsorizzazioni da parte di sale gioco per iniziative comunali, l’attivazione di una campagna di sensibilizzazione nei confronti dei titolari degli esercizi pubblici, la collaborazione con istituti scolastici, ASL e altre istituzioni per predisporre attività di formazione per gli studenti”.
Non è mai troppo tardi, con buona pace di chi definì il nostro regolamento lettera morta.
Qui Lecco Libera