A Milano sì, a Lecco non si sa
L’approvazione della delibera sul testamento biologico da parte del Consiglio Comunale di Milano porta a quota zero il valore delle affermazioni di alcuni Consiglieri Comunali di Lecco che si erano pronunciati in merito ad un possibile stop della stessa. Ciò che manca alla maggioranza nel Consiglio Comunale di Lecco è semplicemente la volontà politica, mancanza dovuta ad una imposizione teo-ideologica assolutamente priva di quel minimo di pietà e carità che vorrebbero vedere le istituzioni avere un ruolo di supporto, e non di impedimento, nelle scelte dei cittadini in frangenti così delicati.
La domanda sorge spontanea: che fine ha fatto quell’accordo che il Consiglio Comunale ha promesso di trovare con i Notai? Quanti mesi dovrà ancora continuare questa telenovela di pessima qualità che tenta di spacciare per risolutivo ciò che ben poco ha di differente rispetto alla nostra proposta fatta oltre due anni fa?
Nonostante quanto affermi l’Assessore Donato, probabilmente digiuno di precise informazioni che da sempre cerchiamo di far comprendere a buona parte dei componenti del Consiglio, allo stato attuale della giurisprudenza, designare un Amministratore di sostegno o nominare un fiduciario (come previsto nella nostra proposta), all’atto pratico, fa ben poca o addirittura nessuna differenza!
Cellula Coscioni Lecco
Qui Lecco Libera